Salta al contenuto principale
intercultura in classe

INTERCULTURA IN CLASSE

Un viaggio tra cibo, culture e identità

Sensibilizzare gli studenti al valore delle diverse culture, partendo dal cibo che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole: è questo l'obiettivo del nuovo progetto didattico dedicato alle classi prime della della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri - sede Castelrosso di Chivasso.

Un'iniziativa nata dalla collaborazione tra i docenti della fase integrativa, che hanno scelto di affrontare il tema dell'intercultura con un approccio pratico e coinvolgente.

Un'attività per conoscere e capire

In un momento storico complesso come quello attuale, il progetto nasce con l'intento di far riflettere gli studenti sulle radici culturali e identitarie delle diverse comunità. Molti ragazzi e ragazze che frequentano la scuola sono di seconda o terza generazione: conoscere le proprie origini e quelle dei propri compagni significa comprendere meglio il mondo che ci circonda e rafforzare il senso di inclusione e appartenenza.

Il tema centrale: l'interdipendenza tra popoli e risorse

Uno degli aspetti chiave del progetto è il rapporto tra le diverse culture e la distribuzione delle risorse alimentari. Attraverso un'analisi del legame tra guerre, fame e insicurezza alimentare, gli studenti esploreranno il modo in cui le diverse nazioni interagiscono e dipendono l'una dall'altra per la produzione e il consumo di cibo.

Per rendere il concetto più tangibile, gli studenti realizzano due prodotti didattici:

  1. Un planisfero interattivo, che mostrerà le capitali del mondo e le principali risorse alimentari esportate dai vari Paesi
  2. Un frigorifero simbolico, costruito in cartone e riempito con "sticker" raffiguranti alimenti di uso quotidiano provenienti da diverse parti del mondo
Un laboratorio pratico per scoprire il mondo

Ogni classe parteciperà alla realizzazione di una parte specifica del progetto:

  • Gli studenti del corso Operatore Meccanico  disegnano il planisfero, segnando le connessioni tra Paesi e risorse alimentari con fili di spago e bandierine
  • Gli studenti del corso Operatore Elettrico costruisce un frigorifero apribile, con mensole interne e possibilmente una luce
  • Gli studenti del corso Operatore delle Produzioni Alimentari realizzano in plastilina alcuni cibi rappresentativi di diverse culture, accompagnati da etichette che indicano il Paese di origine.
Un messaggio di inclusione e scoperta

Attraverso questa attività, gli studenti avranno l'opportunità di riflettere sul fatto che molte delle pietanze che consideriamo tradizionali sono in realtà il risultato di secoli di scambi culturali e commerciali. Il pomodoro, base della nostra cucina mediterranea, proviene dalle Americhe; il caffè, così radicato nella nostra cultura, ha origine in Africa.

Il progetto intercultura rappresenta quindi non solo un'attività didattica, ma un'occasione per costruire una consapevolezza più profonda del mondo in cui viviamo e dell'importanza della diversità culturale.

Pubblicato il
CODICE MECCANOGRAFICO
TOCF034002